Il Castello Maniace di Ortigia

Appartenuto finora al demanio militare, ha svolto nel tempo il ruolo di fortezza e sede di guarnigione; di consegnuenza, non era visitabile, parliamo naturalmente del Castello Maniace dell'isola di Ortigia.
Dopo una gigantesca opera di recupero ( e di difesa dalle mareggiate) è di nuovo disponibile al pubblico, qui gli orari di apertura.

Situato sull'estrema punta dell'isola di Ortigia è uno dei tre castelli (gli altri sono quello di Augusta e Castello Ursino a Catania) che Federico II fece costruire sulla costa della sicilia orientale.
A pianta quadrata chiusa agli angolo da torri cilindirche, fu nella sua destinazione in bilico fra la funzione di residenza regale (palatium, come lo definisce due volte lo stesso Federico nelle sue lettere) o roccaforte (castrum).

Il Castello Maniace si presenta ancora oggi nella sua struttura duecentesca ma ha subito negli anni lo stratificarsi di opere di fortificazione.

All'ingresso, un grande portale ogivale rivestito di marmi policromi presenta, ai lati, due grandi nicchie su cui erano appoggiati due arieti bronzei di cui uno solo è tutt'ora visibile al Museo archeologico di Palermo. All'interno del Castello Maniace, l'ambiente è stato liberato dalle strutture rese necessarie dall'uso militare. Ora appare come un'unica grande sala scandita da colonne e divisa in cinque campate coperte da volte a crociera.

Quattro monumentali camini segnano gli angoli e documentano assieme alle soluzioni di luminosità interna la ufnzione di rappresentanza e abitazione che il Castello Maniace ha rappresentato, più che di difesa.